Nuova Riveduta:

Genesi 31:5

e disse loro: «Io vedo che il volto di vostro padre non è più, verso di me, quello di prima; ma il Dio di mio padre è stato con me.

C.E.I.:

Genesi 31:5

e disse loro: «Io mi accorgo dal volto di vostro padre che egli verso di me non è più come prima; eppure il Dio di mio padre è stato con me.

Nuova Diodati:

Genesi 31:5

e disse loro: «Io vedo che il volto di vostro padre verso di me non è più quello di prima; ma il DIO di mio padre è stato con me.

Riveduta 2020:

Genesi 31:5

“Io vedo che il volto di vostro padre non è più, verso di me, quello di prima; ma l'Iddio di mio padre è stato con me.

La Parola è Vita:

Genesi 31:5

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Genesi 31:5

'Io vedo che il volto di vostro padre non è più, verso di me, quello di prima; ma l'Iddio di mio padre è stato meco.

Ricciotti:

Genesi 31:5

e disse loro: «Veggo in viso a vostro padre che egli non è più a mio riguardo come sin qui. Iddio di mio padre è stato con me,

Tintori:

Genesi 31:5

e disse loro: «Io mi accorgo che il vostro padre non è verso di me quel di prima; ma il Dio di mio padre è stato con me.

Martini:

Genesi 31:5

E disse loro: Io veggo, che il padre vostro non mi guarda collo stesso occhio, che per lo passato: ma il Dio di mio padre è stato con me.

Diodati:

Genesi 31:5

E disse loro: Io veggo che la faccia di vostro padre non è inverso me qual soleva esser per addietro; e pur l'Iddio di mio padre è stato meco.

Commentario abbreviato:

Genesi 31:5

Capitolo 31

Giacobbe parte segretamente Gen 31:1-21

Labano cerca Giacobbe Gen 31:23-35

La lamentela di Giacobbe per la condotta di Labano Gen 31:36-42

Il loro patto a Galed Gen 31:43-55

Versetti 1-21

Gli affari di queste famiglie sono così dettagliatamente riportate mentre i grandi eventi degli stati e di regni di quel periodo non vengono citati. La Bibbia insegna alla gente i compiti quotidiani della vita: come servire Dio, come apprezzare le benedizioni che egli dà e come fare del bene nelle diverse circostanze della vita. Gli egoisti si considerano derubati di tutto quello che non possono ottenere e l'egoismo vuole impedire anche gli affetti naturali. Sopravvalutare le ricchezze terrene è quell'errore che nutre la radice dell'egoismo, dell'invidia e di ogni male. Gli uomini del mondo ricercano le strade l'uno dell'altro e sembra che questo tolga ad ognuno la pace, provocando scontentezza, invidia e disaccordo. Ma ci sono possessi che sono sufficienti in tutto e felici coloro che le cercano prima di tutto. In tutte le nostre rinunce dovremmo avere rispetto del comando e della promessa di Dio. Se Egli è con noi, non abbiamo bisogno di temere. I pericoli che ci circondano sono così tanti, che niente più può realmente scoraggiate i nostri cuori. Ricordare i tempi benedetti della comunione con Dio è molto confortante quando siamo in difficoltà e dobbiamo pure ricordare spesso i nostri voti che non abbiamo adempiuto.

Riferimenti incrociati:

Genesi 31:5

Ge 31:2,3
Ge 31:3,13,42,53; 32:9; 48:15; 50:17

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